So che molti di voi saranno già andati in vacanza, ma se qualcuno non ha ancora iniziato le Vacanze con la V maiuscola vorrei consigliarvi alcuni libri letti di recente e che trovo perfetti da leggere quando si ha più tempo da dedicare alla lettura. Eccovi, quindi, i miei 4 titoli.
“La ragazza del treno” di Paula Hawkins
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel? Nelle mani sapienti di Paula Hawkins, il lettore viene travolto da una serie di bugie, verità, colpi di scena e ribaltamenti della trama che rendono questo romanzo un thriller da leggere compulsivamente, con un finale ineguagliabile. Decisamente il debutto dell’anno nel mondo anglosassone, ai vertici di tutte le classifiche.
Questo libro è talmente famoso che dubito che qualcuno non l’abbia ancora letto. Io l’ho scoperto solo recentemente in un weekend al mare e l’ho finito in due giorni scarsi. Il romanzo ti tiene attaccata alle pagine e ti viene voglia di continuare a leggere per scoprire cosa succede dopo, soprattutto perché si vedono i punti di vista di tre donne diverse.
“I love shopping a Las Vegas” di Sophie Kinsella
Dopo Hollywood… Las Vegas. Il seguito delle avventure americane di Becky Bloomwood!
Becky Bloomwood, da poco trasferitasi a Los Angeles con Luke e la piccola Minnie, viene raggiunta negli Stati Uniti dall’amica del cuore Suze e da suo marito Tarquin, nonché dai genitori e dalla loro vicina di casa Janice.
Quando all’improvviso suo padre scompare nel nulla insieme a Tarquin, Becky decide di intraprendere con gli altri un viaggio avventuroso sulle loro tracce a bordo di un camper che li porterà fino a Las Vegas. Ma dove sono finiti suo padre e Tarquin? Perché se ne sono andati in fretta e furia senza dare spiegazioni a nessuno?
L’atmosfera sul camper è molto tesa perché Suze, che sembra essere sempre più legata ad Alicia, la famigerata “Stronza dalle Gambe Lunghe”, le ha chiesto di unirsi al gruppo e la madre di Becky, comprensibilmente scossa per l’assenza ingiustificata del marito, decide di coinvolgere anche la temibile consuocera Elinor… Guai in vista!
Sullo sfondo di luoghi desertici e paesaggi mozzafiato ha così inizio una vera e propria “missione di soccorso” capitanata dalla nostra indomita protagonista, che si troverà di fronte a non pochi ostacoli ma inventerà mille strampalati stratagemmi per ritrovare suo padre e Tarquin e scoprire cosa si nasconde dietro il loro viaggio misterioso.
Con I love shopping a Las Vegas Sophie Kinsella scrive con l’immancabile stile e arguzia un nuovo capitolo della vita di Becky, che si cimenta in un esilarante viaggio on the road nel selvaggio West americano, regalandoci momenti di pura spensieratezza.
Sono una fan di I love shopping dal primo libro e anche se negli anni a serie è diventata un po’ meno divertente resto comunque affezionata a Becky e son sempre curiosa di leggere le sue avventure. I love shopping a Hollywood non mi aveva fatto impazzire, l’avevo trovato troppo leggero e frivolo e sarà anche che non sono proprio una grande fan di Los Angeles. Questa nuova avventura mi è piaciuta molto di più e l’ho letta in pochissimi giorni.
“La via del male” di Robert Galbraith
Quando un misterioso pacco viene consegnato a Robin Ellacott, la ragazza rimane inorridita nello scoprire che contiene la gamba amputata di una donna. L’investigatore privato Cormoran Strike, il suo capo, è meno sorpreso, ma non per questo meno preoccupato. Solo quattro persone che fanno parte del suo passato potrebbero esserne responsabili – e Strike sa che ciascuno di loro sarebbe capace di questa e altre indicibili brutalità. La polizia concentra le indagini su un sospettato, ma Strike è sempre più convinto che lui sia innocente: non rimane che prendere in mano il caso insieme a Robin e immergersi nei mondi oscuri e contorti degli altri tre indiziati. Ma nuovi, disumani delitti stanno per essere compiuti, e non rimane molto tempo… La via del male è il terzo libro dell’acclamata serie che ha per protagonisti Cormoran Strike e la giovane e determinata Robin Ellacott. Un giallo ingegnoso, con colpi di scena inaspettati, ma anche l’appassionante storia di un uomo e di una donna giunti a un crocevia della loro vita personale e professionale.
In questo terzo libro della serie, Robert Galbraith (pseudonimo di J.K. Rowling) prosegue con le vicende dell’investigatore privato Cormoran Strike e della sua assistente Robin indagando nel passato dei due personaggi e delineando sempre meglio le loro personalità e la loro storia. Un po’ lungo in certi punti ma decisamente apprezzato e consigliatissimo.
“Virginia Woolf e il giardino bianco” di Stephanie Barron
Il 28 marzo 1941 Virginia Woolf si recò sulle rive dell’Ouse, non lontano dalla sua casa nel Sussex, dove viveva col marito, si riempì le tasche del soprabito di pietre e si gettò nelle acque del fiume, togliendosi la vita. Sessant’anni più tardi, l’architetto del paesaggio Jo Bellamy giunge a Sissinghurst Castle per studiare il celeberrimo “giardino bianco” che la scrittrice Vita Sackville-West aveva creato per la sua amata Virginia. Ma tra le ombre di una delle più famose dimore d’Inghilterra, Jo fa una scoperta sconcertante: tra i documenti conservati negli archivi della residenza trova quello che sembra l’ultimo diario di Virginia Woolf, la cui prima pagina riporta la data del giorno successivo alla sua morte. Se quel quaderno si rivelasse autentico metterebbe in discussione ogni precedente teoria sulla fine della famosa scrittrice. Ma prima che Bellamy possa svelare la sua scoperta, il prezioso diario scompare. Chi l’ha rubato? E perché? Quale mistero si cela tra quelle pagine? E che collegamento c’è tra i segreti che custodiscono e quelli nascosti nel giardino bianco?
Francine Stephanie Barron Mathews è una scrittrice americana che scrive gialli storici firmandosi Stephanie Barron. Una lunga serie dei suoi libri è dedicata a Jane Austin, in questo libro si riscrivono gli ultimi giorni di Virginia Woolf. Ho trovato il romanzo interessante, soprattutto perché (ammetto la mia ignoranza) non conoscendo bene la Woolf mi è venuta voglia di approfondire la sua figura e i suoi scritti.
Questi sono i libri che ho letto ultimamente e che vi consiglio. Se ora siete curiosi di sapere cosa mi porterò al mare, ecco la lista:
- Il figlio delle ombre di Juliet Marillier: secondo libro della trilogia di Sevenwaters, un fantasy storico. Ve ne parlerò se dovesse piacermi.
- Ring : romanzo di Koji Suzuki: è il romanzo da cui è tratta la trama del film The Ring. Ho sentito parlare bene di questo libro e visto il mio recente interesse per il Giappone non mi dispiace leggere qualcosa di autori giapponesi.
- Storia del Giappone e dei Giapponesi di Robert Calvet: un saggio che non credo avrei la forza di leggere in periodo lavorativo. Ho frequentato un corso di lingua e cultura giapponese tra febbraio e giugno e approfondire la storia di questo popolo potrebbe aiutarmi con la comprensione della lingua.
- 96 lezioni di felicità di Marie Kondo: un regalo di una cara amica per il mio compleanno. L’anno scorso avevo letto il celeberrimo Il magico potere del riordino della stessa autrice e mi aveva un po’ rivoluzionato la vita. Avevo cominciato a fare decluttering nell’armadio e nelle cartacce e ho riorganizzato tutti i vestiti mettendoli in verticale. Non ho finito del tutto l’opera di riordino, un ripasso non fa mai male.
Voi cosa leggerete o avete letto ultimamente? Cosa mi consigliate?
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